sabato 5 dicembre 2009

Oyzepi



"Ma vorrei soltanto averti qui,
sei accattivante già così,
ti difendi con il D.D.T.,
fai pesare troppo quei tuoi 'si'. "



Seduti su cuscini vissuti, assistiamo fumando narghilè alla conversazione di esotici strumenti:
in quell'aria gialla e nebbiosa potrei sentire il sudore degli orchestranti coperto dal profumo di spezie e petali di fiore

Sogno paesi lontani da visitare nel libero amore.




martedì 1 dicembre 2009

L'ape regina



C'era una volta
un'automobile con delle prugne sopra al tettuccio;
un incontro, il fato, un giorno d'estate.
Oggi piove
e delle prugne sull'auto non è rimasta traccia.

Non era una questione di età.




"Ho freddo"
"Dai, dormiamo qui fuori sotto le stelle"
Ma il tuo abbraccio non era abbastanza caldo da farmi rimanere vicino a te,
su un prato di vino.

Sono stata la causa di litigi e ritardi,
sei stato vita e tenerezza di ore indimenticabili.

"Mi manchi da morire",
ma passato qualche giorno quella frase non ha più un vero destinatario,
e forse erano solo parole di Solitudine.

E' finito il tempo
in cui declamavo la bellezza di Chopin mentre tu pensavi a forme corporee,
in cui definivo brividi i sussulti delle mie mani,
in cui una femminea voce danzava sulle onde di un lago.

Non è MAI stata una questione di età.

Ricordi adatti nel mio momento sbagliato,
e forse uno giusto non ci sarebbe mai stato per noi.

Esistiamo in una felpa,
in un accendino,
in un abbraccio.

Almeno per loro siamo esistiti,
anche solo per una boccata di fumo.


giovedì 26 novembre 2009

Eri così carino





"non sai quello che vuoi
non riuscirai ad averlo
niente è gratis
niente è a posto
le insegne luminose attirano gli allocchi"



Ho l'impressione che qualcuno mi stia evitando.
Non è il fatto in sè che mi da noia, ma non saperne il motivo.
E a me non piace avere noie.

Se non hai le palle non farne un problema anche mio.


"You talkin' to me? You talkin' to me? You talkin' to me? Then who the hell else are you talking... you talking to me? Well I'm the only one here. Who the fuck do you think you're talking to? Oh yeah? OK."

domenica 22 novembre 2009

Ceci n'est pas moi







"E magari ha trovato l’amore e l’ha scansato
Per far posto ad un’altra passione che lo fa sentire rinato
E paghiamo per sentirci uguali

A qualcuno che non ci somiglia mai"


La mente elabora strategie, analizza situazioni cercando la soluzione in comportamenti che alla fine risultano innaturali al tuo Io.
Bisognerebbe inibire la testa per liberare la lingua.

"Perchè non ti siedi qui vicino sulla panchina?" "No, grazie. Preferisco restare qui per terra."

Ci chiediamo persino se il nostro modo di respirare o di muovere la bocca possa essere stupido.
Tiro su il cappuccio della felpa: fa più fico.
Stereotipi che ci fanno sentire inadatti e sbagliati.

Perchè la conquista è guidata dall'orgoglio, e l'orgoglio è cieco: inventi e nascondi sentimenti, e vieni ingannato dal tuo stesso cuore.
ed è per questo che alla "vincita" troppe volte segue una perdita di interesse:
solo un altro vanto con gli amici, un corpo e una parola utile per quei momenti di solitudine.

Perchè lui mi ha fottuta: è quello che sono io quando non sono con lui.

domenica 19 luglio 2009

Le 5 W


Who
: io
What: chiusura vecchio blog
When
: data non definita
Where
: sul net
Why
: perchè i grandi cambiamenti iniziano coi piccoli.


Alcuni di voi forse si staranno chiedendo che significato possa avere il titolo di questo blog.
Tutto ovviamente nasce dalla genialità della mia mente e da un concorso dell'Alien Press:
non che avessi pretese di parteciparvi ma mi son iniziata a domandare come si potesse costruire una storia interessante e non banale sugli alieni.
e anche perchè sono una campionessa del "faccio di tutto pur di non far quello che dovrei".
Mi son addormentata con questo pensiero alieno e la mattina un'idea mi svegliò.

Eccovi qui la mia meravigliosa "storia" (per chi non mi conoscesse o per chi non se lo ricordasse la mia capacità di spiegazione/narrazione è pari o inferiore alla capacità di linguaggio di una tartaruga):


Degli alieni tentacolosi stanno studiando la Terra per scoprire il miglior attacco/difesa da adottare per la conquista del pianeta. (originale eh?)
Passano cosi un anno pixariano sulla loro astronave e quando finalmente sono pronti si mettono in moto e atterrano sulla terra.
Immaginate la solita scena di arrivo trionfale dell'astronave: luci abbaglianti e di posizione, persino le 4 frecce (non sia mai che fosse sosta vietata in quell'area!) e tanto fumo da concerto.
Si abbassa la scaletta e inizia la lunga discesa del capo alieno fiero e sicuro della loro invincibilità dopo i tanti studi.

Ma quali son stati questi studi??
Dopo aver scoperto che l'arma più potente in mano agli uomini è la bomba atomica, gli alieni, che son esseri intelligenti, si son giustamente chiesti: come proteggersi??
Vedendo numerose puntate di SuperQuark (ovviamente scaricate), una in particolare donò loro l'idea: era una puntata sugli scarafaggi, altrimenti detti bacarozzi o più comunemente chiamati "oh mio dio che schifo!".
Come tutti ben sapete (?) hanno una "corazza" estremamente resistente,talmente tanto da esserlo anche alle radiazioni e ...pensate un po'?alla bomba nucleare.

Dicevamo, il capoalieno sta scendendo con addosso proprio una di queste corazze: al posto delle zampe dello scarafaggio spuntano i lunghi tentacoli perennemente in movimento ma la testa rimane quella aliena.
"Umani!.." l'inizio di un accattivamente e pauroso monologo viene interrotto dalla stupefazione sul volto dello "straniero" che levando lo sguardo verso l'alto viene schiacchiato da una scarpa (scopa?).


Ecco...vedete..la genialata del tutto sta nel presupposto che questa è una storia scritta per essere disegnata quindi, fino alla fine, non si conoscono le dimensioni di questi alieni in rapporto a quelle umane.
Vi state immaginando le ultime due inquadrature? la prima in cui l'alieno leva lo sguardo terrorizzato e la seconda in cui l'inquadratura si allarga, una specie di zoom off e la scarpa gigante schiaccia il piccolo alieno. Solo in quel momento le dimensioni saranno rivelate!

AHAHAHAHAH.

Questa era la storia motivante il titolo,
ma in fondo, e nemmeno troppo, anche io mi sento un'aliena che sta cercando una corazza più robusta per affrontare il mondo, là fuori.